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Banda Bassotti – Potere Al Popolo lyrics
Chi ci governa vuole riportarci indietro a cent'anni fa
Nell'ignoranza, lo sfruttamento, l'oppressione e la povertà
Chi ci controlla paga ai suoi servi il premio fedeltà
Poltrona, villa e scorta laggiù dove il bullone non arriverà
Ma la forza del progresso in una sola direzione va
Marcia verso l'orizzonte rosso della libertà
Ex democristiani biscioni e fascisti cacciamoli via
La storia non è stata ancora scritta
Adesso è l'ora, potere al popolo!
Chi ci condanna vuole dare una lezione a chi alza la testa
A chi è vissuto sempre come uno schiavo e adesso dice basta
E chi controlla I media è sempre il ruffiano di trent'anni fa
Che condannò Valpreda e la verità ha nascosto nella pubblicità
Ma la forza del progresso in una sola direzione va
Marcia verso l'orizzonte rosso della libertà
Ex democristiani biscioni e fascisti cacciamoli via
La storia non è stata ancora scritta
Adesso è l'ora, potere al popolo!
E quando sarai stufo e dirai di no un nuovo giorno per te sarà
E insieme a te ognuno capirà di non avere scelta
Un'unica occasione avrai
Cantiere, fabbrica, scuola, ghetto e quartiere
Non dormiranno I ribelli delle città
Non sarà più come vorrà il potente
Sarà il ritorno della civiltà, e si ballerà...
Chi ci governa vuole riportarci indietro a cent'anni fa
Nell'ignoranza, lo sfruttamento, l'oppressione e la povertà
Chi ci controlla paga ai suoi servi il premio fedeltà
Poltrona, villa e scorta laggiù dove il bullone non arriverà
Ma la forza del progresso nelle nostre mani sta
Il nemico è sempre lo stesso ce vole annientà
Ma I ministri papponi e ruffiani leghisti buttiamoli via
Non è più tempo d'aspettare, ora è già tardi indietro non si tornerà!
Nell'ignoranza, lo sfruttamento, l'oppressione e la povertà
Chi ci controlla paga ai suoi servi il premio fedeltà
Poltrona, villa e scorta laggiù dove il bullone non arriverà
Ma la forza del progresso in una sola direzione va
Marcia verso l'orizzonte rosso della libertà
Ex democristiani biscioni e fascisti cacciamoli via
La storia non è stata ancora scritta
Adesso è l'ora, potere al popolo!
Chi ci condanna vuole dare una lezione a chi alza la testa
A chi è vissuto sempre come uno schiavo e adesso dice basta
E chi controlla I media è sempre il ruffiano di trent'anni fa
Che condannò Valpreda e la verità ha nascosto nella pubblicità
Ma la forza del progresso in una sola direzione va
Marcia verso l'orizzonte rosso della libertà
Ex democristiani biscioni e fascisti cacciamoli via
La storia non è stata ancora scritta
Adesso è l'ora, potere al popolo!
E quando sarai stufo e dirai di no un nuovo giorno per te sarà
E insieme a te ognuno capirà di non avere scelta
Un'unica occasione avrai
Cantiere, fabbrica, scuola, ghetto e quartiere
Non dormiranno I ribelli delle città
Non sarà più come vorrà il potente
Sarà il ritorno della civiltà, e si ballerà...
Chi ci governa vuole riportarci indietro a cent'anni fa
Nell'ignoranza, lo sfruttamento, l'oppressione e la povertà
Chi ci controlla paga ai suoi servi il premio fedeltà
Poltrona, villa e scorta laggiù dove il bullone non arriverà
Ma la forza del progresso nelle nostre mani sta
Il nemico è sempre lo stesso ce vole annientà
Ma I ministri papponi e ruffiani leghisti buttiamoli via
Non è più tempo d'aspettare, ora è già tardi indietro non si tornerà!
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