In quegli sguardi che han visto tutto già.
Esser mago vorrei per cancellare il grigio
Di questa realtà con un pastello blu.
Il cielo accenderei di mille e una stella,
Il cuore scalderei di chi non ha pietà,
Dei soli metterei in ogni cattedrale,
E musica farei che non finisca mai.
Esser mago vorrei, riaprirei le vetrine
E ai ragazzini direi: è vostra la città.
Esser mago vorrei nell'autunno che scende
Il vento porterei dell'estate che è in noi.
E tutti I giorni, sai, io farei dei diamanti
Dalle lacrime che un bambino mi dà.
E poi se tu lo vuoi, io prenderò le armi,
Sulle porte del niente l'inverno fermerò.
Ed un mago sarò se mi vieni nel sonno
Che dorme in fondo a me e paura mi fa.
Ed un mago sarò se mi dici: ti amo.
Succede a volte che da un matto nasce un re.
Esser mago vorrei e riempirei quel vuoto In quegli sguardi che han visto tutto già. Esser mago vorrei per cancellare il grigio Di questa realtà con un pastello blu. Il cielo accenderei di mille e una stella, Il cuore scalderei di chi non ha pietà, Dei soli metterei in ogni cattedrale, E musica farei che non finisca mai. Esser mago vorrei, riaprirei le vetrine E ai ragazzini direi: è vostra la città. Esser mago vorrei nell'autunno che scende Il vento porterei dell'estate che è in noi. E tutti I giorni, sai, io farei dei diamanti Dalle lacrime che un bambino mi dà. E poi se tu lo vuoi, io prenderò le armi, Sulle porte del niente l'inverno fermerò. Ed un mago sarò se mi vieni nel sonno Che dorme in fondo a me e paura mi fa. Ed un mago sarò se mi dici: ti amo. Succede a volte che da un matto nasce un re. Explain Request ×
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