Godete del potere e della bellezza della vostra giovent? senza pensarci.
Oppure pensateci (tanto ? lo stesso).
Se ci pensate troppo scompaiono subito.
Bellezza e giovent? le capirete solo una volta appassite,
Dicono i saggi. Ma non vi illudete troppo.
Tra vent'anni guarderete le vostre vecchie foto come dei santini:
le adorerete in ginocchio.
Quante possibilit? avevate e che aspetto magnifico,
Non eravate per niente grassi come vi sembrava.
Niente pancie. Ma questo ? il consiglio:
la pancia non esclude l'erotismo.
Guardate Socrate: pancione e grande amatore.
Non preoccupatevi del futuro,
oppure preoccupatevene, fate voi.
Fate una cosa quando siete spaventati. Cantate.
Il canto ? esistenza.
Non siate crudeli oppure siatelo ma solo un pochino.
Lavatevi bene i denti! Pulite, strigliate il vostro corpo...
Non perdete tempo con l'invidia...
I Greci per? l'apprezzavano
e la attribuivano anche agli Dei: tenetene conto.
Guardate con terrore la ragazza accanto:
un giorno potrebbe essere vostra moglie.
E voi ragazze guardate con orrore
quel giovanottone che siede accanto a voi:
un giorno potrebbe essere vostro marito!
Ricordate tutti i complimenti che ricevete.
Scordate gli insulti ma non tutti.
Conservate quello che vi ? piaciuto di pi?.
Conservate le vecchie lettere d'amore. Che ridere!
Non sentitevi in colpa se non sapete cosa fare della vostra vita.
Le persone pi? interessanti che conosco,
a ventidue anni non sapevano che fare della propria.
Ma anche dopo.
Forse vi sposerete, forse no.
Ma se non vi sposerete non potete divorziare: pensateci.
Godetevi il vostro corpo, usatelo in tutti i modi che desiderate.
Si, anche in quello...
Ballate!
Anche se il solo posto che avete per farlo
? il soggiorno di casa vostra.
Leggete "Cos? parl? Zarathustra"
ma tappategli prima la bocca.
Anche lui d? consigli. O lui o me.
Leggete ogni genere di istruzioni ma non eseguitele.
Fatelo con i medicinali: prima buttate le istruzioni,
poi i medicinali.
Cercate di conoscere bene i vostri genitori.
Non potete sapere quando se ne andranno... (finalmente!)
Datevi da fare per colmare le distanze geografiche
e gli stili di vita.
Vivete a Canicatt? ma lasciatela prima che vi indurisca.
Vivete a ............
ma lasciatela prima che vi rammollisca.
Siate cauti nell'accettare consigli,
e pazienti con chi li dispensa.
Accettate quest'ultimo consiglio:
non accettate mai consigli.
Vi voglio rifilare un paio di buoni consigli. Godete del potere e della bellezza della vostra giovent? senza pensarci. Oppure pensateci (tanto ? lo stesso). Se ci pensate troppo scompaiono subito. Bellezza e giovent? le capirete solo una volta appassite, Dicono i saggi. Ma non vi illudete troppo. Tra vent'anni guarderete le vostre vecchie foto come dei santini: le adorerete in ginocchio. Quante possibilit? avevate e che aspetto magnifico, Non eravate per niente grassi come vi sembrava. Niente pancie. Ma questo ? il consiglio: la pancia non esclude l'erotismo. Guardate Socrate: pancione e grande amatore. Non preoccupatevi del futuro, oppure preoccupatevene, fate voi. Fate una cosa quando siete spaventati. Cantate. Il canto ? esistenza. Non siate crudeli oppure siatelo ma solo un pochino. Lavatevi bene i denti! Pulite, strigliate il vostro corpo... Non perdete tempo con l'invidia... I Greci per? l'apprezzavano e la attribuivano anche agli Dei: tenetene conto. Guardate con terrore la ragazza accanto: un giorno potrebbe essere vostra moglie. E voi ragazze guardate con orrore quel giovanottone che siede accanto a voi: un giorno potrebbe essere vostro marito! Ricordate tutti i complimenti che ricevete. Scordate gli insulti ma non tutti. Conservate quello che vi ? piaciuto di pi?. Conservate le vecchie lettere d'amore. Che ridere! Non sentitevi in colpa se non sapete cosa fare della vostra vita. Le persone pi? interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della propria. Ma anche dopo. Forse vi sposerete, forse no. Ma se non vi sposerete non potete divorziare: pensateci. Godetevi il vostro corpo, usatelo in tutti i modi che desiderate. Si, anche in quello... Ballate! Anche se il solo posto che avete per farlo ? il soggiorno di casa vostra. Leggete "Cos? parl? Zarathustra" ma tappategli prima la bocca. Anche lui d? consigli. O lui o me. Leggete ogni genere di istruzioni ma non eseguitele. Fatelo con i medicinali: prima buttate le istruzioni, poi i medicinali. Cercate di conoscere bene i vostri genitori. Non potete sapere quando se ne andranno... (finalmente!) Datevi da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita. Vivete a Canicatt? ma lasciatela prima che vi indurisca. Vivete a ............ ma lasciatela prima che vi rammollisca. Siate cauti nell'accettare consigli, e pazienti con chi li dispensa. Accettate quest'ultimo consiglio: non accettate mai consigli. Explain Request ×
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